5.300 nuove assunzioni entro ottobre, oltre un terzo sarà di Under 29

A cercare nuovo personale sarà il 23% delle aziende con almeno un dipendente

03 Settembre 2018
Guarda anche: EconomiaLavoroLeccoProvincia

Nel periodo agosto-ottobre 2018 le imprese della provincia di Lecco prevedono di effettuare 5.300 assunzioni: a cercare nuovo personale sarà il 23% delle aziende con almeno un dipendente.
Nella nostra regione i nuovi posti di lavoro saranno oltre 229.000, e a livello nazionale supereranno quota 1 milione. Questi dati emergono dall’indagine Excelsior sulle previsioni di assunzione, svolta mensilmente dalle Camere di Commercio (per le imprese oltre 50 addetti) e da Infocamere tramite l’invio di questionari online e interviste telefoniche. L’indagine è coordinata a livello nazionale da Unioncamere, in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. I dati raccolti sono a “scorrimento”: ogni mese vengono richieste alle aziende del territorio le previsioni occupazionali del trimestre successivo2.

Nel trimestre agosto-ottobre, il 42,1% delle assunzioni si concentrerà nel comparto industriale (2.230 nuovi contratti, di cui 300 riguarderanno le costruzioni)3. Rispetto all’indagine di giugno (relativa al periodo luglio-settembre) continua a crescere la quota di nuovi ingressi nel terziario (dal 57,6% al 57,9%). In particolare, le nuove assunzioni previste saranno 740 nel commercio; 590 nel turismo; 1.740 negli altri servizi.

Sulle 950 assunzioni programmate dalle imprese lecchesi nel mese di agosto 2018, la quota con contratto a tempo indeterminato sale al 28,3% (a giugno era del 27%), percentuale superiore al dato nazionale (26%), ma inferiore al valore regionale (31%). Anche per gli ingressi di agosto continua il calo della quota dei contratti di apprendistato (dal 7,2% al 6,1%; dato comunque superiore alla media lombarda e italiana, rispettivamente 5% e 5,2%), mentre sale la percentuale dei contratti a tempo determinato (dal 60,1% al 62,3%, dato inferiore alla media nazionale, 65,2%, ma superiore a quella regionale, 61%). Continua il calo della quota di assunzioni con altre forme contrattuali (dal 6% al 3% di agosto) e il valore torna in linea con quello lombardo e italiano (rispettivamente 3% e 3,6%). Le assunzioni “stabili” si concentrano soprattutto nel comparto “servizi alle imprese” (37,7%) e nelle “costruzioni” (34,2%), mentre “commercio” e “servizi alle persone” sono i settori che ricorrono maggiormente al tempo determinato (rispettivamente 76,6% e 66,3%). Da segnalare anche il forte ricorso ad altre forme contrattuali nel turismo, seppur in calo (dal 18% di luglio all’11% di agosto).

Il 76,8% delle entrate programmate ad agosto riguarda imprese con meno di 50 dipendenti; il 15,8% medie imprese; l’8,4% realtà imprenditoriali oltre 250 addetti2.

Rispetto a luglio, scende (dal 18,1% al 17,4%) la quota di assunzioni riservate a figure “high skill” (dirigenti, specialisti e tecnici); il valore rimane inferiore alla media regionale (21,6%), ma si conferma superiore a quella nazionale (16,8%). La nostra provincia è in settima posizione tra i territori lombardi, preceduta da Milano, Monza, Lodi, Varese, Como, Bergamo.

Torna a crescere la quota di assunzioni destinate a personale laureato (dal 10,3% all’11,9%); la percentuale del nostro territorio rimane inferiore al dato medio regionale (14%, quota in leggero calo rispetto al 14,2% di luglio) e ritorna superiore al dato nazionale (stabile al 10,5%). Cresce anche la quota delle assunzioni che riguarderà diplomati (dal 70,6% al 71%: 32,4% diploma di scuola media superiore e 38,6% di istituto professionale); prosegue il calo della quota per cui le aziende richiedono semplicemente l’assolvimento dell’obbligo scolastico (dal 18,1% al 17,1%): in Lombardia solo le province di Monza, Varese, Pavia e Milano evidenziano valori inferiori a quello lecchese. Tra i profili maggiormente richiesti dalle nostre imprese spiccano figure a media e bassa specializzazione: ai primi 3 posti troviamo “operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche” (130 nuove assunzioni), “cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici” (110 unità), “personale non qualificato nei servizi di pulizia e in altri servizi alle persone ” e “personale non qualificato nelle attività industriali e assimilati ” (entrambi con 70 persone).

Rispetto a luglio, prosegue il calo della quota delle assunzioni programmate che interesserà giovani con meno di 29 anni (dal 37,3% al 33,8%) e a livello regionale solo Milano, Pavia e Mantova evidenziano quote più basse; ciononostante il valore rimane superiore sia alla media regionale che a quella nazionale (rispettivamente 33,1% e 31,2%). Per alcune famiglie professionali la quota di “under 29” è particolarmente consistente: è il caso delle “aree commerciali e della vendita” (150 assunzioni, di cui il 41,8% di giovani) e dell’“area produzione di beni ed erogazione del servizio” (520 ingressi programmati, di cui il 32,4% giovani).

Altro focus dell’analisi concerne le figure professionali di difficile reperimento. La loro quota, dopo l’incremento di luglio, torna a scendere (dal 30,1% al 25,3% delle assunzioni previste), ma si mantiene superiore sia alla media regionale che a quella nazionale (rispettivamente 22,8% e 23,7%); pertanto, le nostre imprese continuano a manifestare, in media, maggiori difficoltà a reperire personale specializzato. Il fenomeno è particolarmente sentito per determinate famiglie professionali: “area produzione di beni ed erogazioni del servizio” (23,7%, pari a 120 figure) e “aree tecniche e della progettazione” (35,7%, pari a 50 unità). In particolare, le difficoltà di reperimento riguardano ben il 36,8% dei 110 laureati ricercati dalle imprese lecchesi: le motivazioni addotte dalle stesse sono in primis la scarsa preparazione dei candidati (12,3%) e il ridotto numero (10,7%).

Tag:

Leggi anche:

  • Turismo in provincia, saldo in negativo

    Lecco figura tra i territori interessati dalla contrazione di presenze alberghiere, secondo la ricerca ‘Il turismo in Lombardia nel 2018’ realizzata da PoliS Lombardia, sulla base di dati Istat. Con 80 strutture alberghiere il capoluogo lariano ha fatto segnare una variazione in
  • Una top model a Lecco

    Appuntamento estivo con Leggermente OFF, promosso da Assocultura Confcommercio Lecco. Mercoledì 26 giugno alle ore 18.30 presso la sala conferenze dell’associazione di piazza Garibaldi 4 a Lecco, interverrà Nadège Dubospertus, una delle più famose top model degli anni Novanta resa celebre dai
  • Berenice Abbott in mostra. Due appuntamenti di approfondimento

    Mercoledì 19 giugno e martedì 2 luglio, alla sala conferenze di Palazzo delle Paure, si terranno gli incontri di approfondimento relativi alla mostra Berenice Abbott. Nei due appuntamenti, curati da Piero Francesco Pozzi, docente di fotografia dell’architettura presso il Politecnico di
  • Il Comune arriva a Laorca: incontro pubblico su vari temi

    Mercoledì 19 giugno 2019 alle ore 21, nell’ex scuola primaria Pio XI (corso Monte S. Gabriele 81), incontro e dialogo con i cittadini del rione di Laorca. L’Amministrazione comunale organizza incontri di informazione, ascolto e dialogo con i cittadini dei rioni, per aggiornarli su